Submitted by roberto on
È uscito Blow Up di novembre, numero pazzesco con cover story dedicata agli Hüsker Dü di cui sta per essere pubblicato il doppio CD/quadruplo LP “1985: The Miracle Year”
Il vostro scriba rock è andato a riscoprire un disco bellissimo e dimenticato, ovvero "Cuba" dei Silos per la rubrica "Ripeschiamoli".
Ho poi recensito l'album postumo dei Saints di Chris Bailey, l'emozionante "Long March Through The Jazz Age", il terzo lavoro dei Bebaloncar ("Love To Death"), il debutto degli australiani Names, le nuove prove degli olandesi The Covids e dei nipponici Angel Face, oltre a un gioiellino power pop come "Heart Shaped Eyes" di No Tears, oltre al secondo EP dei livornesi Candydates.
Per la sezione "Rewind" mi sono occupato invece di "Early Steps", le prime registrazioni dei grandissimi Faces, di "Demos 1983" ovvero i primi due demo dei No Strange finalmente pubblicati sui vinile da Onde Italiane e del live "Tour De Force" dei formidabili australiani Lipstick Killers.
A proposito di Australia, vi ricordo che è sempre disponibile il mio Tales From Oz", un viaggio in sessant'anni di Aussie rock, mentre chi si abbona entro il 31 dicembre riceve in omaggio l'esclusivo volume "1.197 Oggetti di Culto".
Che aspettate a correre in edicola o - ancora meglio - ad abbonarvi a Blow Up?