RAMONES. GANG OF NEW YORK

RAMONES. GANG OF NEW YORK
(Tuttle Edizioni, 2020)

 

Il mio quinto libro, dedicato alla prima e più influente formazione punk di tutti i tempi: i Ramones.
Un gruppo seminale che ha cambiato per sempre il corso della popular music dando inizio alla rivoluzione punk.
Un gruppo sottovalutato che solo verso la fase finale della carriera, e soprattutto dopo, ha ottenuto i riconoscimenti e gli onori che gli sarebbero spettati di diritto.
Un gruppo  che ha influenzato migliaia di altre band in ogni angolo del pianeta. 
Una "famiglia disfunzionale", come ebbe a dirmi Dee Dee in un'intervista londinese nell'ormai lontano 1997, che però ha sempre messo i Ramones al di là e al di sopra dei vizi, delle beghe personali, delle differenze caratteriali dei singoli membri.
Una straordinaria avventura durata la bellezza di 22 anni, 14 album e oltre duemila concerti.

"RAMONES. GANG OF NEW YORK" si trova in edicola, sul sito di Blow Up o su Amazon.it a soli 12 euro.

Dalla quarta di copertina:

La storia dei Ramones è la straordinaria avventura di quattro ventenni di
New York che, volendo riportare il rock’n’roll all’energia e al divertimento
delle origini, hanno inventato il punk con il loro look da gang metropolitana,
gli slogan a presa immediata e una serie di canzoni minimali suonate alla
velocità della luce. La vicenda artistica dei “Fast Four” è anche un esempio
luminoso di resistenza alle avversità, dedizione assoluta al proprio gruppo e
amore infinito per i fan. Tradotto in numeri fa ventidue anni di (frenetica)
attività, quattordici album in studio e 2.263 concerti. Quanto basta per entrare
di diritto nel pantheon della
popular music.

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